Descrizione

Nella Valle dei Laghi nasce un’eccellenza, un vino dolce ottenuto dall’uva bianca autoctona trentina, la Nosiola.

Il processo di produzione richiede molto tempo a riprova della particolarità di questo vino.

Gli acini, raccolti con cura maniacale, vengono fatti appassire sulle arele. Su questi graticci la muffa nobile “Botrytis cinerea” provoca la dispersione dell’acqua lasciando negli acini una grande concentrazione di zuccheri.

Nella settimana Santa, da cui il vino prende il nome, avviene la spremitura a seguito della quale si ottiene pochissimo ma pregiato mosto. 

Inizia poi il lungo processo di invecchiamento per un minimo di 4 anni ma che normalmente arriva fino a 10.

Dopo il lungo riposo si ottiene un vino dal colore ambrato, dal gusto dolce che ricorda la frutta secca, il miele e l’albicocca.