Revì – Trentodoc Riserva Extra Brut Cavaliere Nero 2017
Dal 1982, ad Aldeno, si producono vini marchiati di eccellenza marchiati Trentodoc. Paolo, con la sua passione e visione, iniziò proprio quell’anno il suo percorso nella sua piccola cantina. Da allora, l’impegno e la dedizione hanno fatto crescere la realtà fino a raggiungere oggi quasi 200 mila bottiglie prodotte.
Il Trentino è ormai sinonimo di bollicine d’eccellenza, e il Trentodoc ne è l’ambasciatore per eccellenza. Revì interpreta magistralmente questo ruolo, offrendo una linea di vini dal carattere inconfondibile, capaci di sorprendere e affascinare.
Stappare un’etichetta firmata dalla famiglia Malfer è sempre un piacere. Ogni bottiglia racchiude la loro passione e una qualità che si conferma sia nei vini base sia nelle riserve.
Recentemente, ho avuto il piacere di degustare il Cavaliere Nero Rosé, un vino dal carattere importante che mi ha conquistato. Prodotto in poche migliaia di bottiglie, questo prestigioso Trentodoc si distingue già al naso, con eleganti note di piccoli frutti rossi intrecciate a una delicata vena di tostatura. Alla beva, sorprende per la sua freschezza raffinata e una vena minerale che gli conferisce un fascino unico e irresistibile.
Questo Pinot Nero in purezza affina per quasi 70 mesi sui lieviti, regalando un sorso secco, diretto e indimenticabile.
Ad ogni bottiglia amo abbinare la musica. Con il Cavaliere Nero, la scelta è ricaduta su “Swept Away”, un brano dell’omonimo album di Marc Johnson ed Eliane Elias. Le note di questa straordinaria pianista brasiliana, unite ai classici della tradizione americana, creano un’esperienza multisensoriale unica.
Direi affascinante come il vino che ho degustato.
In alto i calici!
Paolo
