Ignaz Niedrist – Pinot Nero Von Kalk 2015

Ignaz è uno dei primi vignaioli che ho conosciuto durante la mia esperienza professionale sulla strada del vino di Bolzano. Grande amico di Andreas Widman, Ignaz mi piace perché sa donare ai suoi vini un timbro decisamente unico, interpretando al meglio il terroir in cui i suoi preziosi vigneti sono ubicati.
La sua riserva di Chardonnay è un vero e proprio capolavoro: elegante, raffinata, minerale e longeva.
Si tratta di una piccola realtà, con 10 ettari di vigneto in tutto e, come spesso accade, un’intera famiglia che abbraccia un progetto che vive fin dagli anni ’80.
Una di queste sere ho stappato la sua riserva di Pinot Nero, il Von Kalk, ottenuto vinificando le uve di un vigneto situato sopra l’abitato di San Paolo.
L’annata 2015 che ho aperto si presenta ancora giovane e potrebbe affinare ancora qualche anno in cantina. Un leggero tannino si lega perfettamente con l’eleganza del Pinot Nero, in un sorso profondo e intrigante. È imponente ma allo stesso tempo elegante. Al naso predominano la frutta rossa e le spezie.
All’assaggio, una piacevole mineralità si unisce con tutta la forza e il carattere di un vino che vuole imporsi per la sua unicità, in un contesto come quello del vino altoatesino che, dal mio punto di vista, troppo spesso manca di carattere e territorialità per dar spazio a vini più immediati e moderni.
Bella bottiglia, peccato fosse l’ultima.
A cosa l’ho abbinato? Ad un album di Brad Mehldau, una raccolta in cui è presente una sua interpretazione di “And I Love Her”. Un’interpretazione elegante ma introspettiva, potente e dolce allo stesso tempo. Nella parte finale del brano, le note basse e profonde suonate con forza rappresentano la potenza di questo Pinot Nero, per poi concludersi con un’interpretazione dolce e delicata, come il finale che ti lascia questo grande vino.
Adoro il piano, adoro il vino.
In alto i calici.
Paolo